Alla conquista di redditi superiori
Nella costante ricerca di un livello di vita migliore, sembra che un paese vicino abbia detronizzato la Svizzera, meta a lungo privilegiata per i suoi salari allettanti. Questo vicino, che offre non solo retribuzioni attractive, si distingue anche per un sistema pensionistico e sanitario più favorevole ai francesi.
Aspettative superate
Mentre la Svizzera attira molti francesi, un altro paese confinante tende loro la mano, promettendo salari elevati e un percorso accelerato verso la pensione, accessibile dopo un decennio di attività professionale.
Una meta ambita messa alla prova
La Svizzera, nonostante un basso tasso di disoccupazione e un PIL impressionante, presenta ostacoli non trascurabili. L’alto costo dell’assicurazione sanitaria, vicino ai 345 euro mensili, e un sistema pensionistico proporzionale agli anni di lavoro possono dissuadere.
Lussemburgo: Il faro economico per i lavoratori transfrontalieri
Di fronte ai dibattiti svizzeri sull’afflusso dei frontalieri, il Lussemburgo celebra questa forza lavoro essenziale per la sua espansione economica.
Un’economia che si distingue
Con il PIL pro capite più alto al mondo, il Lussemburgo attira con salari medi che si aggirano attorno ai 6.020 euro. Il suo sistema pensionistico e di sicurezza sociale, insieme a una tassazione favorevole, rafforzano la sua attrattiva.
Tassazione e sicurezza sociale: Un duo vincente
La pressione fiscale in Lussemburgo si rivela favorevole per i redditi inferiori a 40.000 euro annui. L’integrazione automatica nel sistema di sicurezza sociale e un accesso rapido alla pensione completano il quadro dei vantaggi lussemburghesi.
I lavoratori francesi quindi scelgono sempre più spesso il Lussemburgo, dove la loro presenza è molto più duratura che in Svizzera, una scelta saggia secondo l’APEC.
